La Bean Belt, dove cresce e matura il caffè di qualità

Bean belt

Potresti aver sentito il termine “bean belt” nella tua caffetteria preferita oppure averlo letto sulla confezione del tuo caffè preferito, ma ti sei mai domandato qual è il suo reale significato? Bene, per aiutare a chiarire questa definizione intraprendiamo un viaggio tra il Tropico del Cancro ed il Tropico del Capricorno. È proprio in questa fascia, la cosiddetta bean belt che la pianta del caffè trova il suo habitat naturale tra i 200 e i 2000 metri di altitudine, con temperature che oscillano tra i 15 ed i 25 °C, in un clima caldo-umido con abbondanti piogge intervallate da stagioni secche.

La produzione del caffè, all’interno della bean belt, è ripartita in tre grandi zone geografiche:

  • America Centrale e del Sud: Brasile, Colombia, Bolivia, Costa Rica, Cuba, Equador, El Salvador, Giamaica, Guatemala, Haiti, Honduras, Messico, Nicaragua, Repubblica Dominicana, Venezuela, Perù, Puerto Rico.
  • Africa: Etiopia, Benin, Angola, Burundi, Camerun, Congo, Costa D’Avorio, Kenya, Madagascar, Repubblica Centroafricana, Tanzania, Uganda, Sudan, Zimbabwe, Sud Africa.
  • Asia: Cina, India, Indonesia, Filippine, Papua Nuova Guinea, Vietnam, Yemen.

Solo i chicchi migliori per la semina vengono selezionati ed i primi germogli compaiono dopo circa 10 settimane con parte dell’involucro di pergamino del chicco di caffè.

In alcune piantagioni, le piante una volta raggiunta l’altezza di 5-10 centimetri sono piantate singolarmente in vasi alti o in sacchi di plastica e affidate ai vivai. Nei 4-5 mesi successivi, le piante ormai di 30-40 centimetri, vengono trapiantate nelle piantagioni.

Caratteristiche della pianta del caffè

La pianta del caffè è sempreverde con foglie cerose di colore verde scuro e può raggiungere i 9 metri di altezza. Tuttavia, per facilitare la raccolta in piantagione, la pianta è potata in modo tale da raggiungere un’altezza massima di 2-3 metri.

Occorrono 3-4 anni affinché un albero diventi produttivo ed il clima che caratterizza i paesi tropicali determina che le piante del caffè, oltre ad essere sempreverdi, fruttifichino a ciclo continuo. La loro fioritura dipende dalle piogge: quanto più sono numerose, tanto più saranno numerose le fioriture.  Di conseguenza i frutti non maturano contemporaneamente ed è possibile trovare su una stessa pianta fiori, frutti acerbi e frutti maturi.